Discussione:
Aulin e questione morale
(troppo vecchio per rispondere)
fabioloso
2006-05-20 18:48:04 UTC
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Salve a tutti,

oggi ho verificato che con l'assunzione del suddetto farmaco il mio
solito giro (16 km di tipo downhill) non si trasformava in un calvario,
nel senso che appena superata la cima "Coppi" e iniziata la prima
discesa, arriva puntuale il dolore al fegato, che mi accompagna in
quasi tutte le discese ( a parte in periodi di stato di grazia, leggi
ben allenato).

Oggi non è stato così, grazie al prodigioso medicamento, la discesa
mi ha fatto un baffo, e non solo, ho demolito il precedente tempo di
quasi 6 minuti...

Ora mi domando, è "etico" assumere un antidolorifico ( io in verità
l'avevo preso per un mal di testa questa mattina, diciamo che questo è
un effetto collaterale) e vedere le proprie prestazioni migliorare,
grazie all'annullamento di un dolore che ti avrebbe fatto rallentare?
La tentazione di prenderlo, in via preventiva, la prossima gara che
preveda un saliscendi è forte, ma lo ritengo non corretto, mi farebbe
tenere ritmi che, in quel momento e senza un allenamento specifico, non
potrei tenere.

Oh beninteso il mio non è un outing, ho scoperto solo oggi questa
possibilità, ma adesso ho di che pensare, e i primi pensieri che mi
son venuti in mente non mi piacciono.
Oppure la sto mettendo giù troppo dura?

Ciao
Fabio
Artemio Vallelinda
2006-05-21 00:01:03 UTC
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Ora mi domando, è "etico" assumere un antidolorifico [...]
e vedere le proprie prestazioni migliorare,
Fin qui decisamente si.
La tentazione di prenderlo, in via preventiva, la prossima gara che
preveda un saliscendi è forte,
Qui molto meno.
L'antinfiammatorio *non* è doping, ma la tentazione che descrivi è
indice di modo di pensare prono al doping.
In caso di problemi è lecito e onesto curare i propri malanni,
evitando tuttavia le sostanze proibite.
ma lo ritengo non corretto, mi farebbe
tenere ritmi che, in quel momento e senza un allenamento specifico, non
potrei tenere.
Un aulin non può dare tutto questo. Al più è stato un effetto placebo.

Può anche darsi che tu avessi qualche dolore cui ti eri abituato,
oltre al mal di testa, e l'aulin, sparando nel mucchio, l'abbia tenuto
a bada aiutandoti a dare il meglio. Senz'altro però è tutta farina del
tuo sacco, perché non vi è alcun vantaggio diretto per la prestazione.
Oppure la sto mettendo giù troppo dura?
No. Fai bene a porti il problema.

icq # 6492727
--
"Il mio grado nell'esercito? Ostaggio, in caso di guerra."
-- Woody Allen
Paolo P. (al volo, dal lavoro)
2006-05-21 14:10:50 UTC
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Post by Artemio Vallelinda
Ora mi domando, è "etico" assumere un antidolorifico [...]
e vedere le proprie prestazioni migliorare,
Fin qui decisamente si.
Effettivamente se lo scopo dell'assunzione dell'antidolorifico è quello di
combattere un problema, non credo ci siano problemi etico-sportivi.
Tutt'al più bisogna vedere poi se l'antidolorifico sia proprio necessario,
oppure se non sia possibile risolvere il problema con altro mezzo. Ma
questo è un altro discorso.
Post by Artemio Vallelinda
Qui molto meno.
L'antinfiammatorio *non* è doping, ma la tentazione che descrivi è
indice di modo di pensare prono al doping.
In caso di problemi è lecito e onesto curare i propri malanni,
evitando tuttavia le sostanze proibite.
Quoto al 99%. Il pensare di prendere qualcosa per migliorare le
prestazioni non è etico e/o sportivo. Però se devi curarti un malanno con
sostanza tecnicamente proibita, io do la precedenza al malanno da
risolvere, senza pensare al fatto che sia doping. In questo caso non la
prendo per migliorarmi, ma per curarmi, dato che sto male. Eventualmente
si può far presente ai giudici (in caso di gara importante, fatta magari
come allenamento) la questione, che provvederanno, nel caso, a non
includermi in classifica.

Pagliotz.

ORN: stamattina Ronde des Plages a Mentone (F). 10km netti in 37'37"
(tempone anche per Gianni-Diabolik!), pur senza allenamenti specifici.
Peccato che per la Monza-Resegone non servano ad una cippa certe gare...
:-(
In settimana proverò anche la torcia frontale con un bi-giornaliero,
andando al lavoro a piedi alle 12.30, ma tornando a casa partendo alle
21.30 (14km + 14km). Vedremo se i € 32 sono valsi a qualche cosa.
--
"Sciuscing and sorbing is not possible"

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Paolo P.
2006-05-21 21:12:00 UTC
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Belin, Paolo P.al volo, dal lavoro sì che se ne batte la ciolla,
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
ORN: stamattina Ronde des Plages a Mentone (F).
Scusate. L'ultima parte del messaggio mi è scappata. E' un
"messaggio in codice" che utilizzo in altri "canali"... Pardon!

Pagliotz.
--
"Non c'è gusto, in Italia, ad essere intelligenti"
(Roberto "Freak" Antoni)
Icarus
2006-05-21 22:44:27 UTC
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Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Peccato che per la Monza-Resegone non servano ad una cippa certe gare...
Farai la Monza - Resegone??
--
Icarus at work.
Togli le MANI per scrivermi.

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Paolo P.
2006-05-22 09:08:11 UTC
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Belin, Icarus sì che se ne batte la ciolla, dicendo su
Post by Icarus
Farai la Monza - Resegone??
Non cambiare discorso! Si stava parlando di doping!!! E se mi
fai incazzare, ti dico chi è il "Maestro" nel "Codice da
Vinci"...

...

...comunque, si. Confidando sul fatto che 28/30km non si negano
mai, e sul concomitante fatto che gli ultimi 10km di salita sono
fatti quasi tutti al passo, sono stato tirato dentro a forza
dagli amici. Faremo qualche squadra ed io sarò con un amico
veneto ed uno romano.
Tu sarai a fare foto o assistenza?

Pagliotz.
--
"Non c'è gusto, in Italia, ad essere intelligenti"
(Roberto "Freak" Antoni)
Galet
2006-05-22 16:02:34 UTC
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Belin, Icarus s? che se ne batte la ciolla, dicendo su
Post by Icarus
Farai la Monza - Resegone??
Non cambiare discorso! Si stava parlando di doping!!!
La Monza-Resegone mi piacerebbe... BTW, un paio di anni fa ho fatto una
"cosa" di 86Km in Scozia (http://www.caledonianchallenge.com/), ho
alternato corsetta e camminata. Parecchie persone (*parecchie*) hanno
preso anti-infiammatori vari prima di partire e durante il percorso, in
maniera "preventiva".
Personalmente, io non l'avrei fatto, l'avrei trovato scorretto. Ci ho pensato
parecchie volte dopo di allora e non sono mai riuscito a trovare un'opinione
con cui andassi d'accordo ;-). Dove bisogna tirare la linea? Gli
anti-infiammatori no, OK; ma gli amminoacidi a catena ramificata?
Gli integratori di vitamine/proteine/checacchio? Non lo so, non so cosa dire.

F
--
"One cannot think well, love well, sleep well, if one has not dined well."
(Virginia Woolf)
Artemio Vallelinda
2006-05-21 23:13:05 UTC
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Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Quoto al 99%. Il pensare di prendere qualcosa per migliorare le
prestazioni non è etico e/o sportivo.Però se devi curarti un malanno con
sostanza tecnicamente proibita, io do la precedenza al malanno da
risolvere, senza pensare al fatto che sia doping.
Non l'ho specificato, e lo davo per sottinteso, ma in effetti non è
ovvio. Sicuramente anch'io metto in primo piano la salute rispetto
allo sport, e ovviamente questo significa che usare gli aiuti
farmacologici nei casi in cui siano indicati, vince sulla pratica
sportiva.

E' però evidente in quei casi che l'atleta non dovrebbe mai gareggiare
per non rischiare di avvantaggiarsene o di essere ritenuto colpevole.
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
In questo caso non la prendo per migliorarmi, ma per curarmi, dato che sto male.
Pienamente d'accordo, e non mi verrebbe mai in mente di criticare un
*vero* asmatico per l'uso del ventolin... stendiamo un velo pietoso
sul discorso del ciclismo...
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Eventualmente
si può far presente ai giudici (in caso di gara importante, fatta magari
come allenamento) la questione, che provvederanno, nel caso, a non
includermi in classifica.
Il regolamento WADA credo che preveda classi di casi in cui è ammesso
assumere sostanze proibite di alcuni generi (ma MAI sostanze come gli
anabolizzanti), ma non in tutti i periodi e non per tutte le
manifestazioni. Ne ho sentito parlare, ma non ho prestato più di
un'attenzione superficiale all'argomento, perché non mi riguardava
direttamente, né riguardava nessuno che frequentassi direttamente.

Comunque è una giungla pericolosa, e è meglio evitare se possibile di
avvicinarsi anche per sbaglio alla zona di confine.

icq # 6492727
--
Legge di Freivald:
Solo un idiota puo' riprodurre il lavoro di un altro idiota.
Un Utente
2006-05-22 08:21:00 UTC
Permalink
Post by Artemio Vallelinda
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Quoto al 99%. Il pensare di prendere qualcosa per migliorare le
prestazioni non è etico e/o sportivo.Però se devi curarti un malanno con
sostanza tecnicamente proibita, io do la precedenza al malanno da
risolvere, senza pensare al fatto che sia doping.
Non l'ho specificato, e lo davo per sottinteso, ma in effetti non è
ovvio. Sicuramente anch'io metto in primo piano la salute rispetto
allo sport, e ovviamente questo significa che usare gli aiuti
farmacologici nei casi in cui siano indicati, vince sulla pratica
sportiva.
E' però evidente in quei casi che l'atleta non dovrebbe mai gareggiare
per non rischiare di avvantaggiarsene o di essere ritenuto colpevole.
Il problema principale è che il nimesulide è epatotossico, e praticamente
è stato ritirato in moltissimi paesi tranne che in Italia...
Artemio Vallelinda
2006-05-22 08:54:20 UTC
Permalink
Post by Un Utente
Post by Artemio Vallelinda
E' però evidente in quei casi che l'atleta non dovrebbe mai gareggiare
per non rischiare di avvantaggiarsene o di essere ritenuto colpevole.
Il problema principale è che il nimesulide è epatotossico, e praticamente
è stato ritirato in moltissimi paesi tranne che in Italia...
Dipende anche dalle quantità, immagino. Di certo non deve essere
un'abitudine.

icq # 6492727
--
1939, doganiere tedesco: "Razza?". "Umana", rispose Albert Einstein.
E, guardandolo dritto negli occhi, ritiro' i suoi documenti, e si
lascio' per sempre la sua nazione alle spalle.
Gianfranco Bertozzi
2006-05-22 15:36:47 UTC
Permalink
On Sun, 21 May 2006 00:01:03 GMT, Artemio Vallelinda wrote:



Ciao,
Post by Artemio Vallelinda
Ora mi domando, è "etico" assumere un antidolorifico [...]
e vedere le proprie prestazioni migliorare,
Fin qui decisamente si.
Intendi nel senso di prendere un farmaco per qualche malanno e che
casualmente fa migliorare le prestazioni in allenamento, no? Da come
hai quotato sembra che sia alla rovescia... ;-p
Post by Artemio Vallelinda
L'antinfiammatorio *non* è doping, ma la tentazione che descrivi è
indice di modo di pensare prono al doping.
Infatti: usare un farmaco per migliorare allenamenti o prestazioni
non credo sia molto etico.


A questo punto faccio una domanda: poco tempo fa qualcuno parlo' di
una pasticca di antidolorifico/antinfiammatorio (mi pare fosse il
paracetamolo, la nostra tachipirina) che si trovava nel _pacco gara_
della maratona di NY per i dolori della corsa. E mi par di ricordare
che dievano di prenderlo prima della partenza.

Secondo te/voi: e' _etico_ infilare un farmaco di quel tipo e con
quello scopo (non dopo, prima) in un pacco gara? Non sarebbe una cosa
da sanzionare in qualche modo?
Post by Artemio Vallelinda
Un aulin non può dare tutto questo. Al più è stato un effetto placebo.
Che pure quello e' doping... ;-)


Saluti,
--
Gianfranco Bertozzi
Linux User #183585
***@tiscali.it
Paolo P. (al volo, dal lavoro)
2006-05-22 15:57:46 UTC
Permalink
Post by Gianfranco Bertozzi
A questo punto faccio una domanda: poco tempo fa qualcuno parlo' di
una pasticca di antidolorifico/antinfiammatorio (mi pare fosse il
paracetamolo, la nostra tachipirina) che si trovava nel _pacco gara_
della maratona di NY per i dolori della corsa. E mi par di ricordare
che dievano di prenderlo prima della partenza.
Ne ho parlato io, nei racconti post-NY.
Post by Gianfranco Bertozzi
Secondo te/voi: e' _etico_ infilare un farmaco di quel tipo e con
quello scopo (non dopo, prima) in un pacco gara? Non sarebbe una cosa
da sanzionare in qualche modo?
E' infatti quello di cui mi lamentavo duramente...
Post by Gianfranco Bertozzi
Post by Artemio Vallelinda
Un aulin non può dare tutto questo. Al più è stato un effetto placebo.
Che pure quello e' doping... ;-)
Beh, non direi. Allora anche il training autogeno o la concentrazione
pre-gara è doping!

Pagliotz.
--
"Sciuscing and sorbing is not possible"

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Gianfranco Bertozzi
2006-05-23 07:25:45 UTC
Permalink
On Mon, 22 May 2006 17:57:46 +0200, Paolo P. (al volo, dal lavoro) wrote:


Ciao,
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Post by Gianfranco Bertozzi
quello scopo (non dopo, prima) in un pacco gara? Non sarebbe una cosa
da sanzionare in qualche modo?
E' infatti quello di cui mi lamentavo duramente...
Questa parte allora me l'ero persa... ricordo che gia' allora
brontolai un po' per questa cosa ma evidentemente m'e' scappato il tuo
post. Devo dire che, malgrado che io abbia cominciato a correre per il
"sogno" NY, adesso e per tanti motivi questa voglia s'e' molto molto
ridimensionata... :-o
Post by Paolo P. (al volo, dal lavoro)
Beh, non direi. Allora anche il training autogeno o la
concentrazione pre-gara è doping!
Vabbe'... ad essere sofistici (ma si fa per discorrere) il concetto
e' diverso: la concentrazione o il TA sono cose che tu FAI e fanno
parte del tuo corpo. Il "piglia 'sta pasticca e vedrai come vai
forte", anche se la pasticca e' inerte, e' comunque doping "mentale".


Sei pronto per Losanna? Lo sai, no, che il gbertolo di dara' come
minimo 20 minuti? ;-p


Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi aka "l'invincibile"
Linux User #183585
***@tiscali.it
Paolo P.
2006-05-23 07:28:30 UTC
Permalink
Belin, Gianfranco Bertozzi sì che se ne batte la ciolla, dicendo
Post by Gianfranco Bertozzi
Sei pronto per Losanna? Lo sai, no, che il gbertolo di dara'
come minimo 20 minuti? ;-p
Dopo il risultato di domenica scorsa, sono convinto che riuscirò
a non farmene dare più di 15'...
:-p

Pagliotz.
--
"Non c'è gusto, in Italia, ad essere intelligenti"
(Roberto "Freak" Antoni)
Riccardo
2006-05-23 07:34:44 UTC
Permalink
Post by Paolo P.
Dopo il risultato di domenica scorsa, sono convinto che riuscirò
a non farmene dare più di 15'...
:-p
VIIIAAAAAASSSSSSSPPEETTTTOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!

Ric
Riccardo
2006-05-23 07:35:56 UTC
Permalink
Post by Gianfranco Bertozzi
malgrado che io abbia cominciato a correre per il
"sogno" NY, adesso e per tanti motivi questa voglia s'e' molto molto
ridimensionata... :-o
NNOOOOOOOOOO come,

io, se tutto va bene, me la regalero' per il mio 45esimo compleanno

Ric
Un Utente
2006-05-26 20:29:34 UTC
Permalink
Post by Gianfranco Bertozzi
Vabbe'... ad essere sofistici (ma si fa per discorrere) il concetto
e' diverso: la concentrazione o il TA sono cose che tu FAI e fanno
parte del tuo corpo. Il "piglia 'sta pasticca e vedrai come vai
E l'ipnosi? E l'altitrainer?
Gianfranco Bertozzi
2006-05-28 12:04:36 UTC
Permalink
Post by Un Utente
E l'ipnosi? E l'altitrainer?
Saro' drastico: secondo me tutto cio' che non si puo' avere per via
"naturale" (*) non sarebbe da considerare corretto per lo sport.
L'ipnosi non e' l'autoesaltazione del centometrista che si dice "sono
forte" prima dello start (sempre che i centometristi facciano cosi') e
l'altitrainer (che non sapevo cosa fosse) non e' allenarsi ad alta
quota: son cose che non c'entran nulla col _mio_ corpo e la _mia_
testa. E per questo sono "doping".


(*) Per naturale non intendo ovviamente "dalla natura", non so che
termine usare e uso questo. Mi spiego: dal mio punto di vista e'
"naturale" variare l'alimentazione durante l'allenamento (i
carboidrati prima della maratona ad es) mentre non e' "naturale"
assumere gli amminoacidi in polvere. Al limite, si possono considerare
non "naturali" anche gli integratori alimentari o il correre ad alta
quota.



Son troppo rigido? :°)
--
Gianfranco Bertozzi
Linux User #183585
***@tiscali.it
Artemio Vallelinda
2006-05-22 17:53:14 UTC
Permalink
Il Mon, 22 May 2006 15:36:47 +0000 (UTC), Gianfranco Bertozzi
Post by Gianfranco Bertozzi
Post by Artemio Vallelinda
Ora mi domando, è "etico" assumere un antidolorifico [...]
e vedere le proprie prestazioni migliorare,
Fin qui decisamente si.
Intendi nel senso di prendere un farmaco per qualche malanno e che
casualmente fa migliorare le prestazioni in allenamento, no? Da come
hai quotato sembra che sia alla rovescia... ;-p
Io intendevo solamente la gara. Conviene evitare il più possibile di
assumere qualcosa per l'allenamento, anche perché significa introdurre
meno robaccia possibile nell'organismo.

Poco ogni tanto, e solo per necessità, va bene, una pratica
sistematica con altri fini, molto meno. Una buona dieta spesso è
ampiamente sufficiente, al più con l'aggiunta di qualche integratore
salino, e vitaminico.
Post by Gianfranco Bertozzi
[Pasticcone alla maratona di NY]
Secondo te/voi: e' _etico_ infilare un farmaco di quel tipo e con
quello scopo (non dopo, prima) in un pacco gara? Non sarebbe una cosa
da sanzionare in qualche modo?
Beh... non mi piace molto, in effetti... non è bello creare simili
dipendenze, ma probabilmente fa parte del marketing USA per
fidelizzare al supplement il tapascione o podista medio, vale a dire
quelli che tirano fuori i soldi.
Post by Gianfranco Bertozzi
Post by Artemio Vallelinda
Un aulin non può dare tutto questo. Al più è stato un effetto placebo.
Che pure quello e' doping... ;-)
Naaa... non dirmi questo, la mia unica vera forza era la mente.:-)

icq # 6492727
--
- Chi ha inventato il fucile?
- Un appuntato a cui il maresciallo ha detto:
"Appuntato, allungami la pistola!"
Gianfranco Bertozzi
2006-05-23 12:29:58 UTC
Permalink
Post by Artemio Vallelinda
Io intendevo solamente la gara. Conviene evitare il più possibile di
Lo immaginavo... :-)



Domanda: quanto puo' incidere in termini di risultato il prepararsi
assumendo dei farmaci durante gli allenamenti, anche semplici
antidolorifici per sopportare meglio la fatica e quindi aumentare i
carichi di lavoro?


Un "amico" ciclista amatoriale mi diceva che tra i suoi amici e' una
pratica regolare, e nessuno la considera doping. :-(
Post by Artemio Vallelinda
dipendenze, ma probabilmente fa parte del marketing USA per
fidelizzare al supplement il tapascione o podista medio, vale a dire
quelli che tirano fuori i soldi.
Io penso che sia un fatto molto grave, marketing o no. Se si ammette
una cosa del genere, poi non ci si puo' lamentare se i dodicenni si
fanno le flebo... :-/



Saluti,
--
Gianfranco Bertozzi
Linux User #183585
***@tiscali.it
Artemio Vallelinda
2006-05-26 19:15:56 UTC
Permalink
Il Tue, 23 May 2006 12:29:58 +0000 (UTC), Gianfranco Bertozzi
Post by Gianfranco Bertozzi
Domanda: quanto puo' incidere in termini di risultato il prepararsi
assumendo dei farmaci durante gli allenamenti, anche semplici
antidolorifici per sopportare meglio la fatica e quindi aumentare i
carichi di lavoro?
Sono sempre sostanze "grigie". E' difficile stabilire dove finisca
l'indicazione terapeutica e dove inizi l'intenzione di avere un
vantaggio ingiusto.
Post by Gianfranco Bertozzi
Un "amico" ciclista amatoriale mi diceva che tra i suoi amici e' una
pratica regolare, e nessuno la considera doping. :-(
I ciclisti sono un mondo strano.
Per loro la "bomba" è qualcosa di noto, neppure troppo nascosto.

icq # 6492727
--
Data: Ambasciatore Spock, posso farle una domanda personale?
Spock: Si', prego.
Data: Quando analizza la sua vita, non trova che le manchi la sua
umanita'?
Spock: Non ho rimpianti.
Data: Nessun rimpianto. E' un'espressione umana.
Spock: Si'. Affascinante.
-- "The Unification" (seconda parte) (TNG),
data astrale 45245.8
Un Utente
2006-05-26 20:17:39 UTC
Permalink
Post by Gianfranco Bertozzi
Domanda: quanto puo' incidere in termini di risultato il prepararsi
assumendo dei farmaci durante gli allenamenti, anche semplici
antidolorifici per sopportare meglio la fatica e quindi aumentare i
carichi di lavoro?
se non ricordo male quello era proprio lo scopo del GH, TGH, e anabolizzanti vari:
riuscire a supportare carichi di lavoro maggiori. Di per sé non è
che prendendo quelle sostanze senza allenarsi non è che si mette il turbo come
con "NOS" di Fast & Furious...
Post by Gianfranco Bertozzi
Un "amico" ciclista amatoriale mi diceva che tra i suoi amici e' una
pratica regolare, e nessuno la considera doping. :-(
Siamo messi bene. Per vincere cosa? Un prosciutto?

Ciao
Gert dal pozzo
2006-05-26 21:36:40 UTC
Permalink
Post by Un Utente
riuscire a supportare carichi di lavoro maggiori.
vabbè, anche di sali e bcaa allora
Post by Un Utente
Di per sé non è
che prendendo quelle sostanze senza allenarsi non è che si mette il turbo come
con "NOS" di Fast & Furious...
infatti
Post by Un Utente
Siamo messi bene. Per vincere cosa? Un prosciutto?
o un paio di bottiglie di vino novello
--
Gert dal Pozzo
"...si scrive Gert ma si pronuncia Ghért"
Skype User: Gert_dal_pozzo
Gianfranco Bertozzi
2006-05-28 08:39:59 UTC
Permalink
Post by Un Utente
Siamo messi bene. Per vincere cosa? Un prosciutto?
Incredibile ma vero: per battersi l'uno con l'altro durante le
uscite tutti assieme. =8-O


Saluti,
--
Gianfranco Bertozzi
Linux User #183585
***@tiscali.it
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