Discussione:
vita media atleti agonisti
(troppo vecchio per rispondere)
GiorgioB
2014-09-04 12:49:51 UTC
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Credo sia pacifico che le persone magre vivano più dei grassi e le donne più
degli uomini....
Probabilmente alcune etnie sono più longeve (una volta si contavano parecchi
vecchietti giapponesi).

Lo sport ti fa sentire meglio...ma ti allunga anche la vita (almeno
statisticamente)?

Credo che fare attività fisica regolare possa contribuire alla longevità ma
sull'attività atletica/sportiva intensa ho dei dubbi!

La persona che ha trascorso anni di sport competitivo avrà più possibilità
di campare più a lungo o al contrario....visto ce "si è tirato il collo" le
sue prospettive sono di vita + corta?

Spesso sento notizie di atleti morti a età non certo senile (ciclismo e
calcio per primi)....
Gert dal pozzo
2014-09-04 14:26:02 UTC
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Post by GiorgioB
Probabilmente alcune etnie sono più longeve (una volta si contavano parecchi
vecchietti giapponesi).
solo per fattori esterni (climatici culturali alimentari)
Post by GiorgioB
La persona che ha trascorso anni di sport competitivo avrà più possibilità
di campare più a lungo o al contrario....visto ce "si è tirato il collo" le
sue prospettive sono di vita + corta?
dipende dal concetto di competitivo.
comunque boh
non credo esistano studi ben fatti
Post by GiorgioB
Spesso sento notizie di atleti morti a età non certo senile (ciclismo e
calcio per primi)....
"spesso" collide con la ricerca di un dato statisticamente affidabile
quale chiedi
specifico comunque che nel ciclismo forse è più vero il contrario - per
dire, l'ex ct Martini morto recentemente aveva 93 anni, Bartali e Magni
vissero a lungo, Coppi poverino no per il motivo che sappiamo ,
praticamente tutti gli ex campioni italiani degli anni 50 e 60 sono ancora
vivi tranne Nencini e Taccone
forse più nel calcio, ma bisognerebbe studiare le cause della morte...
ma è anche uno sport diverso dall'atletica. quest'ultima
Jk
2014-09-05 06:50:34 UTC
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Post by Gert dal pozzo
"spesso" collide con la ricerca di un dato statisticamente affidabile
quale chiedi
statisticamente andare a guardare atleti Pro e trarne conseguenze
estendbili è di per sè una vaccata. Atleti pro sono campione non
rappresentativo.
La statistica potrebbe servire solo x quei livelli e quello sport.
"mah, mi hanno chiesto di passare Pro, non so spetta che guardo le
aspettative di vita... "
:-)
Gert dal pozzo
2014-09-05 10:19:05 UTC
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Post by Jk
statisticamente andare a guardare atleti Pro e trarne conseguenze
na vaccata. Atleti pro sono campione non
rappresentativo.
La statistica potrebbe servire solo x quei livelli e quello sport.
"mah, mi hanno chiesto di passare Pro, non so spetta che guardo le
aspettative di vita... "
hai ragione. era un esempio di ragionamento per analogia "guarda che in
realtà non è vero che ci sono tanti morti ecc...."
NapoliRun
2014-09-04 19:15:43 UTC
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Post by GiorgioB
Spesso sento notizie di atleti morti a età non certo senile (ciclismo e
calcio per primi)....
1) Hai giusto citato i due sport con il più alto tasso di doping praticato
anche a livello giovanile eh...

2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".

Questo giusto come premessa.
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
GiorgioB
2014-09-05 06:41:07 UTC
Permalink
"NapoliRun" ha scritto nel messaggio news:***@mynewsgate.net...


2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".




Quindi ai fine della salute e del benessere fisico lo sport rileva solo e
quando lo fai mentre basta poco per tornare ad essere una mozzarella come
tutte le altre?....o corro fino alla mia morte o a un certo punto è come se
non avessi mai corso?
Jk
2014-09-05 06:48:19 UTC
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Post by GiorgioB
Quindi ai fine della salute e del benessere fisico lo sport rileva solo
e quando lo fai mentre basta poco per tornare ad essere una mozzarella
come tutte le altre?....o corro fino alla mia morte o a un certo punto è
come se non avessi mai corso?
beh dipende.
cmq non siamo stati progettati per fare i sedentari, questo è certo.
NapoliRun
2014-09-05 07:30:31 UTC
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Post by GiorgioB
Quindi ai fine della salute e del benessere fisico lo sport rileva solo e
quando lo fai mentre basta poco per tornare ad essere una mozzarella come
tutte le altre?....o corro fino alla mia morte o a un certo punto è come se
non avessi mai corso?
Si, più o meno è così...
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
megaMAX
2014-09-06 00:59:12 UTC
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Post by NapoliRun
Post by GiorgioB
Quindi ai fine della salute e del benessere fisico lo sport rileva solo e
quando lo fai mentre basta poco per tornare ad essere una mozzarella come
tutte le altre?....o corro fino alla mia morte o a un certo punto è come se
non avessi mai corso?
Si, più o meno è così...
Ma no dai per carità, non tiriamo fuori teorie strampalate... se uno si
fa i primi 60-70 anni di vita con pressione 120/80, colesterolo sotto i
200 e glicemia a digiuno sotto i 100, vivrà quasi di rendita e non potrà
mai essere uguale ad un coetaneo, almeno statisticamente...
megaMAX
2014-09-06 00:57:03 UTC
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Post by GiorgioB
Post by NapoliRun
2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".
E' solo la prestazione atletica che cala, nel senso che capillari,
mitocondri, gittata e capacità cardiaca e polmonare si assestano a
livelli "normali", e in breve non sarai più in grado di fare i 10mila in
40', ma questo non c'entra nulla con gli effetti sulla salute.
Post by GiorgioB
Quindi ai fine della salute e del benessere fisico lo sport rileva solo
e quando lo fai mentre basta poco per tornare ad essere una mozzarella
come tutte le altre?....o corro fino alla mia morte o a un certo punto è
come se non avessi mai corso?
ASSOLUTAMENTE NO!!

Per tutti gli anni in cui corri, diciamo fino ai 60-70 anni o fino a
quando riesci, avrai tenuto bassi i tuoi livelli di colesterolo,
trigliceridi, glicemia, pressione, etc. etc. e mentre i tuoi coetanei si
saranno probabilmente ammalati di sindrome metabolica, diabete,
aterosclerosi, infarto, ictus, etc. o ne avranno posto le basi, con
decenni di abusi ed eccessi.

Uno sportivo, invece, perderà il tono muscolare e le capacità aerobiche,
ma avrà un fisico non devastato da decenni di incrostazioni sclerotiche,
danneggiamento organi da pressione eccessiva, etc... per cui avrà un
fisico sano che, sulla carta e statisticamente ovviamente, gli garantirà
una vecchiaia potenzialmente più sana e più lunga.

Certo che se a 60-70 anni smesso di correre cominci a mangiare lardo
fritto ripieno, e a bere come una spugna... ma questo mi sembra ovvio
anche prima, no?

Così come non bisogna confondere gli agonisti veramente professionisti:
la devastazione di allenamenti massacranti e magari di doping, li farà
diventare più malati di un sedentario, probabilmente.
Jk
2014-09-05 06:47:30 UTC
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Post by NapoliRun
1) Hai giusto citato i due sport con il più alto tasso di doping praticato
anche a livello giovanile eh...
ma no.
Il calcio non ha doping come fenomeno endemico e storico, al contrario.
Ed è naturale essendo uno sport prevalentemente tecnico
Post by NapoliRun
2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".
esatto.
all
2014-09-05 07:27:18 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by NapoliRun
1) Hai giusto citato i due sport con il più alto tasso di doping praticato
anche a livello giovanile eh...
ma no.
Il calcio non ha doping come fenomeno endemico e storico, al contrario.
Ed è naturale essendo uno sport prevalentemente tecnico
Concordo al 100%. Ho avuto modo di conoscere un pò l'ambiente ciclistico e calcistico (a livello dilettantistico, ma pur sempre agonistico), anche nel settore giovanile: di ciclisti che si dopavano (per loro stessa ammissione) ne conosco tanti, di calciatori di cui posso dire con certezza che si dopassero non ne ho mai conosciuto nessuno, e sinceramente nemmeno nessuno che potesse destare dei sospetti. Il fatto è che nel calcio il doping ha una incidenza talmente poco rilevante secondo me, che la cultura del doping in questo sport non si è mai realmente sviluppata
Post by Jk
Post by NapoliRun
2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".
esatto.
Qui invece non sono del tutto d'accordo: se uno smette totalmente l'attività fisica perde parecchi dei benefici che essa gli portava; ma secondo me un ex atleta 50-enne che è sedentario da 5 anni ha comunque mediamente un livello di salute migliore di un 50-enne che è stato sedentario per tutta la vita.
Mau
2014-09-05 07:37:48 UTC
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Post by all
Post by Jk
Post by NapoliRun
2) Un atleta TOP indipendentemente dallo sport praticato, che per es.
smette a 35/40 anni e non pratica più attività fisica regolare, torna ad
essere a tutti gli effetti un sedentario nel giro di due/tre anni. Se non
ha uno stile di vita sano il fatto che sia stato uno sportivo "fotte sega".
esatto.
Qui invece non sono del tutto d'accordo: se uno smette totalmente l'attività fisica
perde parecchi dei benefici che essa gli portava; ma secondo me un ex
atleta 50-enne
Post by all
che è sedentario da 5 anni ha comunque mediamente un livello di
salute migliore di
Post by all
un 50-enne che è stato sedentario per tutta la vita.
Concordo, ma se interpreto bene la domanda originale il punto non e'
questo, ma piu' che altro: la vita "agonistica" lascia strascichi non
proprio salutari a lungo andare?

Per fare un esempio: a me - da perfetto ignorante - pare che nel
pugilato qualche problemino negli anni potrebbe lasciarlo.

Nella corsa? Al di la' delle statistiche che come fatto giustamente
notare su un campio cosi' ridotto sono difficili, spingersi al massimo
per tanti anni ha effetti negativi?
--
Mau
GiorgioB
2014-09-05 07:46:25 UTC
Permalink
"Mau" ha scritto nel messaggio news:lubp8a$vlm$***@speranza.aioe.org...


Per fare un esempio: a me - da perfetto ignorante - pare che nel
pugilato qualche problemino negli anni potrebbe lasciarlo.



....va bhe....nel pugilato lo sport consiste nel prendere randellate in
testa per tutta la carriera...
Quello è uno sport che certamente con consiglierei a mio figlio! Mi ricordo
l'episodio finale del film "i mostri"...con tognazzi e un gasman rimasto
rincitrullito dopo l'ultimo incontro!
Jk
2014-09-05 08:04:54 UTC
Permalink
Post by all
Concordo al 100%. Ho avuto modo di conoscere un pò l'ambiente ciclistico e calcistico (a livello dilettantistico, ma pur sempre agonistico), anche nel settore giovanile: di ciclisti che si dopavano (per loro stessa ammissione) ne conosco tanti, di calciatori di cui posso dire con certezza che si dopassero non ne ho mai conosciuto nessuno, e sinceramente nemmeno nessuno che potesse destare dei sospetti. Il fatto è che nel calcio il doping ha una incidenza talmente poco rilevante secondo me, che la cultura del doping in questo sport non si è mai realmente sviluppata
nel calcio sono arrivati alla creatina 10 anni dopo che era lo standard
per gli sport di potenza...
non che c'entri col doping, ma è l' approccio mentale che cambia, poi
chiarametne oggi che hanno capito tutti l'importanza della prestazione
fisica ci saranno pure bombati, ma credo che x loro il doping storico
siano antiinfiammatori semmai.
Post by all
Qui invece non sono del tutto d'accordo: se uno smette totalmente l'attività fisica perde parecchi dei benefici che essa gli portava; ma secondo me un ex atleta 50-enne che è sedentario da 5 anni ha comunque mediamente un livello di salute migliore di un 50-enne che è stato sedentario per tutta la vita.
beh ok uno che fa sport x 40 anni mica perde tutto in 5, d'accordo.
Ma la vita di un Pro spesso finisce a 30-35 anni al max, ad arrivare ai
60 si perdono i plus in salute IMVHO.
cia!
NapoliRun
2014-09-05 08:20:51 UTC
Permalink
Post by Jk
Post by all
Qui invece non sono del tutto d'accordo: se uno smette totalmente l'attività
fisica perde parecchi dei benefici che essa gli portava; ma secondo me un ex
atleta 50-enne che è sedentario da 5 anni ha comunque mediamente un livello di
salute migliore di un 50-enne che è stato sedentario per tutta la vita.
Post by Jk
beh ok uno che fa sport x 40 anni mica perde tutto in 5, d'accordo.
Ma la vita di un Pro spesso finisce a 30-35 anni al max, ad arrivare ai
60 si perdono i plus in salute IMVHO.
cia!
Alcuni link interessanti:

http://www.albanesi.it/corsa/sportmale.htm

http://www.albanesi.it/inchieste/capire_corsa.htm

"Chi ha praticato sport in gioventù deve avere l’umiltà di iniziare a correre
utilizzando il programma standard per sedentari perché ragionevolmente dopo un
anno che si è interrotta la pratica sportiva si ritorna sedentari."

Se cerchi in rete vari autori concordano con il fatto che già dopo un anno di
vita sedentaria tutte le grandezze coinvolte nei processi agonistici del running
ad esempio, tornino a livelli di quelli di una persona che non ha mai praticato
sport o lo ha fatto a livello davvero blando...
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
all
2014-09-05 13:34:03 UTC
Permalink
Post by NapoliRun
Se cerchi in rete vari autori concordano con il fatto che già dopo un anno di
vita sedentaria tutte le grandezze coinvolte nei processi agonistici del running
ad esempio, tornino a livelli di quelli di una persona che non ha mai praticato
sport o lo ha fatto a livello davvero blando...
non sono particolarmente esperto e potrei ovviamente sbagliarmi, ma detta così mi sembra esagerata. Facciamo un esempio concreto di situazioni che capitano abbastanza spesso: supponiamo che a un atleta, prendiamo ad esempio Usain Bolt, capita un infortunio o un incidente che lo costringe ad uno stop-assoluto di un anno; un anno intero durante il quale può al massimo camminare, niente allenamenti niente palestra, ecc. Tu vorresti dirmi quindi che dopo 12 mesi, se Bolt prima di cominciare a fare attività di riabilitazione va ad una visita medica risulterebbe che "tutte le grandezze coinvolte nei processi agonistici del running" di Bolt sono uguali a quelle di un sedentario? ma dai...
Ho detto Bolt, come avrei potuto dire Nibali o la Pellegrini... ma anche più semplicemente un buon runner che fa la maratona in 2h30'
NapoliRun
2014-09-05 14:03:57 UTC
Permalink
Post by all
Ho detto Bolt, come avrei potuto dire Nibali o la Pellegrini... ma anche più
semplicemente un buon runner che fa la maratona in 2h30'
Non lo dico io eh...

http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/030stop.htm

Probabilmente poi un atleta in carriera recupera più facilmente, ma quest'è...
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
all
2014-09-05 16:49:36 UTC
Permalink
Post by NapoliRun
Non lo dico io eh...
http://www.albanesi.it/arearossa/articoli/030stop.htm
ho letto, e basta un pò di buonsenso ed esperienza di corsa per capire che questo passaggio è assurdo:

"Oltre 60 giorni di stop
In questi casi, purtroppo, il deallenamento rischia di essere totale.
Non c'è che un consiglio: iniziare con il programma per principianti.
Se le condizioni generali del soggetto sono buone si possono condensare i dieci livelli in sei settimane (ma non meno!) e poi eseguire il test sui 10 km."

iniziare con il programma dei principianti? cioè: se Meucci fa 2 mesi di stop, poi deve ripartire con il programma dei principianti? a me sembra pura follia, e sono abbastanza certo che non lo fa nessuno.

Ma a parte questa considerazione sull'articolo di Albanesi, io penso che in generale se uno si è costruito negli anni un fisico da atleta, con 2 mesi di stop perde sicuramente il livello di forma che aveva, se lo stop è di un anno o di diversi anni allora oltre perdere la condizione di forma degrada di mano in mano anche la struttura fisica; ma tornare ad avere un fisico da sedentario, ovvero ad avere un fisico come se non si fosse mai fatto sport, significa:
- perdere tutto il plus della struttura muscolare che lo sport ti aveva dato
- perdere tutto il plus della struttura scheletrica che lo sport ti aveva dato
- perdere tutto il plus della gittata cardiaca che lo sport ti aveva dato
- perdere tutto il plus di capillarizzazione che lo sport ti aveva dato
- e tante altre cose che non mi vengono in mente o che non conosco

non è roba che avviene in pochi anni secondo me
NapoliRun
2014-09-05 07:32:44 UTC
Permalink
Post by Jk
ma no.
Il calcio non ha doping come fenomeno endemico e storico, al contrario.
Ed è naturale essendo uno sport prevalentemente tecnico
Dici?

http://lmgtfy.com/?q=morti+calcio+doping
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
Jk
2014-09-05 08:25:23 UTC
Permalink
Post by NapoliRun
Post by Jk
ma no.
Il calcio non ha doping come fenomeno endemico e storico, al contrario.
Ed è naturale essendo uno sport prevalentemente tecnico
Dici?
http://lmgtfy.com/?q=morti+calcio+doping
Dico.
a parte che prima del 2000 praticamente di positivi a doping nel calcio
praticamente non ce ne sono (non parlatemi di cocaina per piacere!) e a
parte che queste sono voci ma di confermato nulla (nel ciclismo
invece... idem per gli altri sport di potenza pura, 100m, alzatori di
peso...)
A parte ciò, è ovvio che i PRO Top level puliti NON ESISTONO in nessuno
sport, punto.
Ma nel ciclismo ti iniziano a proporre pastiglie a 15 anni anche le
squadre non a livelli top, anzi.
Nel calcio a 15 anni fino a qualche anno fa manco sapevano cosa fosse
una pastiglia.

ciao
NapoliRun
2014-09-05 08:32:56 UTC
Permalink
ciao
Ma il thread era più generale, io parlavo del doping in generale e nel calcio
c'è eccome...E c'è sempre stato (vedi le indagino "storiche"...) e le strane
morti/malattie di giocatori di alcune squadre italiane come la Fiorentina o l'Inter
Poi che cominci più o meno in età senior è un altro argomento...
--
"Sin prisa pero sin pausa..."
Jk
2014-09-05 08:49:01 UTC
Permalink
Post by NapoliRun
Ma il thread era più generale, io parlavo del doping in generale e nel calcio
c'è eccome...E c'è sempre stato (vedi le indagino "storiche"...) e le strane
morti/malattie di giocatori di alcune squadre italiane come la Fiorentina o l'Inter
Poi che cominci più o meno in età senior è un altro argomento...
ehm...
[quote]
Post by NapoliRun
1) Hai giusto citato i due sport con il più alto tasso di doping praticato
anche a livello giovanile eh...
[\quote]

ed io ho parlato di "fenomeno endemico"
cioè che pervade tutti.

se quando passano Pro (18 anni) e dalla serie D cominciano a doparsi
(anni fa un attaccante di D prendeva uno bello stipendio eh?) rimane un
altro discorso.
Nel BBing e nel ciclismo si bombano per il torneo del condominio, capisci?

Poi, il doping non è tutto uguale a danni: gli AAS (anabol) presi senza
strafare fann più bene che male, le anfetamine e gli anti dolorific e
infiammatori anche senza strafare fanno danni a lungo termine.
Gert dal pozzo
2014-09-05 10:32:08 UTC
Permalink
Post by Jk
Poi, il doping non è tutto uguale a danni: gli AAS (anabol) presi senza
strafare fann più bene che male
????
che poi mi sa ora va di più l'ormone della crescita
Post by Jk
le anfetamine e gli anti dolorific e
infiammatori anche senza strafare fanno danni a lungo termine.
antidolorifici e antinfiammatori non sono doping anche se pure un semplice
nimesulide è utilizzato per migliorare le prestazioni
certo che immagino un uso molto prolungato negli anni di essi possa far male
ma tanto da ridurre l'aspettativa di vita?

però siamo andati un pò fuori dal discorso...

comunque per me la risposta per Giorgio è semplice: la vita media è più alta.
ma penso che tra un atleta agonista da 160km/settimana per 20 anni che poi ai 40
si ritira e si dà alla bella vita e il tapascio da 30Km/settimana che corre fino
ai 70, il secondo tendenzialmente vivrà di più. minor rischio cardiovascolare,
di diabete, di ictus... non è poco.
Jk
2014-09-05 14:13:18 UTC
Permalink
Post by Gert dal pozzo
????
diciamo che ci sono dottori (capisci quali...) che lo sostengono, del
resto son medicinali, non veleno, è l' abuso ad esser nocivo
Post by Gert dal pozzo
che poi mi sa ora va di più l'ormone della crescita
Da solo non basta.
son tutti ormoni che cmq produciamo, probabile che pure quello a dosaggi
bassi non arrechi alcun danno.
Post by Gert dal pozzo
antidolorifici e antinfiammatori non sono doping anche se pure un semplice
nimesulide è utilizzato per migliorare le prestazioni
certo che immagino un uso molto prolungato negli anni di essi possa far male
ma tanto da ridurre l'aspettativa di vita?
boh, io sapevo che se ti trovano dosaggi alti di FANS non passi, in
sport dove hai traumi è facile che ne abusino...
Post by Gert dal pozzo
comunque per me la risposta per Giorgio è semplice: la vita media è più alta.
ma penso che tra un atleta agonista da 160km/settimana per 20 anni che poi ai 40
si ritira e si dà alla bella vita e il tapascio da 30Km/settimana che corre fino
ai 70, il secondo tendenzialmente vivrà di più. minor rischio cardiovascolare,
di diabete, di ictus... non è poco.
infatti, il discorso era quello anche per me (e NapoliRun)
si confonde la maggior vascolarizzazione e le strutture muscolari
aumentate (che rimarranno: se riprende torna velocemente più forte di un
tapascio) con gli effetti salutari
Tendo a credere cmq che se l'agonista di cui sopra non diventa un
sedentario, sarà cmq messo peggio che il tapascio regolare: ad alti
volumi e intensità è non salutare ogni sport... (condizione: 2 gemelli
omozigoti 1 agonista e 1 no)
ciao
Gert dal pozzo
2014-09-05 22:49:35 UTC
Permalink
Post by Jk
boh, io sapevo che se ti trovano dosaggi alti di FANS non passi, in
sport dove hai traumi è facile che ne abusino...
boh, mai trovato nulla del genre, per me son regolari.
Post by Jk
Tendo a credere cmq che se l'agonista di cui sopra non diventa un
sedentario, sarà cmq messo peggio che il tapascio regolare: ad alti
volumi e intensità è non salutare ogni sport... (condizione: 2 gemelli
omozigoti 1 agonista e 1 no)
possibile...
Usodimare
2014-09-05 10:54:08 UTC
Permalink
Post by GiorgioB
La persona che ha trascorso anni di sport competitivo avrà più
possibilità di campare più a lungo o al contrario....visto ce "si è
tirato il collo" le sue prospettive sono di vita + corta?
La durata della nostra vita è la risultante di una sommatoria di
infiniti fattori. Alcuni remano in direzione positiva, altri in
direzione contraria. Per non parlare poi della genetica.

Ovvio che se un atleta, sia pure agonista per un periodo della sua vita
continua poi a fare una vita sana e regolare, aggiunge fattori positivi.

Se, al contrario, dopo l'agonismo piomba in una vita sregolata ovvio che
inizia ad accumulare "malus".

Non credo si possa generalizzare.

Diciamo che statisticamente chi pratica sport "mantenibili" con gli anni
(corsa, nuoto, ciclismo, tennis) mediamente si mantiene meglio di chi ha
praticato sport nei quali il gesto tecnico non può essere mantenuto con
l'eta (calciatori, saltatori, pugili etc).

Giuseppe
VonKappel
2014-09-05 14:44:31 UTC
Permalink
GiorgioB,
Lo sport ti fa sentire meglio...ma ti allunga anche la vita (almeno statisticamente)?
Chi lo sa?
Dagli studi che leggi in rete, attraverso una moderata attivita' sportiva parrebbe di si'.
Credo che fare attività fisica regolare possa contribuire alla longevità ma sull'attività atletica/sportiva intensa
ho dei dubbi!
In medio stat virtus, tanto per cambiare.
La stragrande maggioranza dei medici di dira' sempre di fare una moderata attività fisica,
che ci sono ampi studi sulla questione, tant'e' che ora va di moda il "wellness", ed ognuno
di noi, in fondo, facendo sport, lo ricerca anche se per diversi scopi.
Io non mi sono mai posto il problema: quando sono in forma amo da morire "tirarmi il collo"
ma ci sono giorni in cui fare il FL in mezzo alla natura mi mette nella pace dei sensi.
Della serie: godo dell'oggi cercando di non di non creoare domani, se possibile.
Quel che e' certo e' che da quando corro mi sento molto bene, a parte gli infortuni...
Anzi, oseri dire che a trent'anni stavo peggio, e non di poco, e questo mi basta per pensare
che l'attivita' che sto facendo sia meglio farla durare il piu' a lungo possibile.
Spesso sento notizie di atleti morti a età non certo senile (ciclismo e calcio per primi)....
Perche', semplicemente, fanno piu' notizia.
(alla fine non ho risposto alla tua domanda, ma tanto non v'e' una vera risposta)
--
Forse solo il silenzio esiste davvero. (José Saramago)
megaMAX
2014-09-06 01:03:27 UTC
Permalink
Post by VonKappel
quando sono in forma amo da morire "tirarmi il collo"
Il nostro concetto di "tirarci il collo", non ha nulla a che fare con
l'agonismo vero di gente che lotta per titoli e medaglie...
VonKappel
2014-09-06 09:38:53 UTC
Permalink
megaMAX,
Post by VonKappel
quando sono in forma amo da morire "tirarmi il collo"
Il nostro concetto di "tirarci il collo", non ha nulla a che fare con l'agonismo vero di gente che lotta per titoli e
medaglie...
Ah, questo si'.
Basti solo pensare a cosa fa la sola Iozzia per capirne la differenza:
http://www.novararunning.it/interviste/intervista-Ivana%20Iozzia.htm
--
Forse solo il silenzio esiste davvero. (José Saramago)
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