Magilla
2022-10-13 13:06:43 UTC
e finalmente ci siamo, alla (prima) gara clou della stagione, la PHM,
che vale come campionato italiano assoluti.
il pettorale si può ritirare solo il sabato, quindi la levataccia non si
può prendere in considerazione ed è obbligatorio cercarsi una
sistemazione: opto per una stanza in pieno centro, a 200mt da piazza dei
miracoli, dove è previsto l'arrivo. strategico.
per il viaggio prendo un passaggio dal mio socio, il runner con cui
corro spesso gli allenamenti.
ho poi appuntamento con Maurizio, un runner bolognese veramente forte:
ha solo un anno in meno di me, ma a differenza di me che qualche volta
riesco ad andare a podio di categoria, lui si affaccia spesso nelle
prime posizioni degli assoluti.
il mio socio è accompagnato dalla dolce metà, così ceno con Maurizio.
e la cosa è moolto positiva, che lui è un runner evoluto, mica un
tapascione come me. dopo un buon un piatto di pastasciutta (pici al ragù
di cinta) raccolgo molte info utili per il giorno dopo e per gli
allenamenti in generale.
dopo cena preparo tutto per l'indomani, che ci sono dubbi sul meteo: non
senza un certo imbarazzo vi confesso che mi sono portato uno zainone e
un borsone, quando i miei compari hanno portato una valigetta in 2
(socio e compagna) e uno zainetto (maurizio).
avevo con me di tutto, giacche a vento, maglie termiche, maglie a
maniche lunghe, canottiere e magliette tecniche, gilet, pantaloncini,
panta corte, panta lunghe, manicotti, cavigliere, ginocchiere, fasce
scaldacollo... guanti. pure i guanti che non si sa mai.
Per fortuna il giorno dopo le previsioni sono più buone, niente pioggia,
solo un po' nuvoloso.
Partirò con un paio di mezze panta con pantaloncini, una maglia tecnica
antisfregamento + canottiera societaria. Polpacciere come supporto, no
ginocchiera e no cavigliera come invece ho usato nelle gare precedenti.
Dimenticavo ma importante, la mia scarpa, come quella di tantissimi
altri, è l'affidabilissima vaporfly che mi sta dando tante
soddisfazioni. È lei che è brava.
Al risveglio la mia colazione (che di solito non faccio) è di un paio di
barrette proteiche e qualche quadretto di cioccolata al 99%, oltre a 4
espressi. La colazione dei campioni
Più tardi, a mezzora dalla partenza, prendo un beverone energetico, e
10' prima del via un gel.
A 1' dal via spunta un po' di sole, il che mi fa ricredere sul mio
abbigliamento, forse un po' esagerato. Ma si ricopre subito.
Obiettivo sub80' (a cesenatico ho corso in 81' circa), quindi media di
3'45".
Alla partenza sono carichissimo, e infatti il mio ritmo è ampiamente
sotto la media. primo km a 3.32, primo split da 5km a 3.35: faccio il
mio secondo best sui 5km in 17'56"
Continuo ad un buon ritmo, ma mi avvicino a "troppo" a quella che
sarebbe la media, superandola in uno split, che sono così composti:
il già citato 17.56, 18.38, 18.46, 19.02.
un po' preoccupato dal mio rallentare, riesco a piazzare 2 km veloci al
19° e al 21, corsi rispettivamente in 3.38 e 3.37, dopo averne corsi
diversi vicino ai 3.50 e uno addirittura ai 3.58.
il percorso è bello, e anche molto veloce. su un forum ho letto che
alcuni lo hanno trovato monotono, boh, non concordo. c'è da dire che se
ho capito bene chi commentava corre la mezza in 2h, in quel caso credo
che mi sarei rotto i maroni pure io.
partenza su una strada drittissima, la via a fianco della piazza dei
miracoli, che porta al parco san rossore: molto bello e ombreggiato,
dove c'è un curvone a U che mi permette di riconoscere alcuni runner
famosi o conosciuti. tra gli altri c'è luis, forse il più veloce podista
bolognese (ha vinto la mezza dei colli e la casaglia-sanluca, ma è un
mezzofondista eccezionale, campioe regionale di varie distanze),
riconosco soffientini e di seguito massi, i recensori di scarpe. e mei,
che detiene il record sul percorso (1h03).
dopo 11km circa si esce dal parco e si comincia il ritorno verso il
centro città, fiancheggiando l'arno per scavalcarlo un paio di volte.
L'ultimo tratto in centro è durissimo, sui lastroni, ma come dicevo ho
provato a riprendere il ritmo originale in modo da avere margine
sull'obiettivo.
In gara ho preso 2 gel, al 7 e al 13° km circa
Per fortuna va tutto bene, riesco a concludere nel tempo effettivo di
1h19.10. wow, sono felice della mia gara. ho migliorato il precedente
personale di 2' netti, registrato solo 4 settimane prima.
La compagna del socio mi filma all'arrivo, facendomi un regalo
meraviglioso: io che corro sgraziato verso l'arrivo con la cornice
composta dai monumenti della celebre piazza conosciuta in tutto il
mondo. se mi seguite su strava ho pubblicato il clippino.
essendo campionato assoluti la gara è di altissimo livello, i primi 2
hanno chiuso in meno di 61', facendo registrae un nuovo record.
mei terzo, ha pure migliorato il suo primato sul tracciato.
nel 2021 il primo ci ha messo tipo 1h10
io che mi ero abituato bene sono arrivato (giustamente) piuttosto
indietro nella classifica generale, e ci sta. sono invece soddisfatto
del sesto posto di categoria: il primo delal mia è Andi Dibra, che
conclude oltre il centesimo posto (!) con il tempo statosferico di
1h11.xx, incredibile.
incredibile il tempo, incredibile che non stia nei primi 100.
Dibra è stato anche il primo della cate4goria nella notturna di
Sangiovanni, ne ho parlato indirettamente, senza citarne il nome che ho
conosciuto solo la settimana scorsa: sempre dibra ha infatti stravinto
la categoria al trofeo lolli qui nel bolognese, 5km in poco più di 15'
Incredibile!
al terzo posto Milani, il recensore, che è in ripresa da un infortunio.
chiude in 1h13. come si può competere con fenomeni del genere?
nel mio piccolo ho solo il quinto in classifica a "tiro", solo ("solo")
una 50ina di secondi da recuperare. se mangio tanta pastasciutta forse
un giorno... gli altri 4 inarrivabili
c'è da dire che nel 2021 sarei arrivato secondo di categoria. in realtà
nel 2021 sarei stato nella categoria più giovane, quindi terzo.
maurizio è arrivato terzo nella sua categoria, nel 21 sarebbe arrivato
primo per distacco (e io non più terzo di quella categoria, mehe).
se mi confronto con maurizio, lui ha corso praticamente lo stesso tempo
di cesenatico 21 (suo best), io invece ho migliorato di 5' da quella
gara. mi da ancora 3 minuti e non lo riprenderò mai, ma è un bel segnale.
il mio socio ha fatto il PB, sono felice per lui che ha fatto una grande
gara e ora può anche valutare di puntare un sub3h in maratona, anzi, ha
il dovere morale.
pacco gara ridicolo a dir poco: 3 pacchetti di fazzoletti di carta, da 9
fazzoletti, una merendina confezionata e una bottiglietta da mezzo litro
d'acqua. end of story. si poteva scegliere la versione standard o pro,
la pro includeva la maglietta tecnica. piuttosto bruttina. ovviamente ho
preso la pro, ma in effetti ormai ho tante magliette che non uso che
avrei potuto evitare.
post corsa a mangiare cose che solitamente cerco di trattenermi dal, ma
è una delle cose belle della corsa
è tutto, lascio anche questa per i posteri, in attesa della prossima che
sarà la maratona di ravenna.
(non riletto, scusate gli errori e se salto di palo in frasca)
che vale come campionato italiano assoluti.
il pettorale si può ritirare solo il sabato, quindi la levataccia non si
può prendere in considerazione ed è obbligatorio cercarsi una
sistemazione: opto per una stanza in pieno centro, a 200mt da piazza dei
miracoli, dove è previsto l'arrivo. strategico.
per il viaggio prendo un passaggio dal mio socio, il runner con cui
corro spesso gli allenamenti.
ho poi appuntamento con Maurizio, un runner bolognese veramente forte:
ha solo un anno in meno di me, ma a differenza di me che qualche volta
riesco ad andare a podio di categoria, lui si affaccia spesso nelle
prime posizioni degli assoluti.
il mio socio è accompagnato dalla dolce metà, così ceno con Maurizio.
e la cosa è moolto positiva, che lui è un runner evoluto, mica un
tapascione come me. dopo un buon un piatto di pastasciutta (pici al ragù
di cinta) raccolgo molte info utili per il giorno dopo e per gli
allenamenti in generale.
dopo cena preparo tutto per l'indomani, che ci sono dubbi sul meteo: non
senza un certo imbarazzo vi confesso che mi sono portato uno zainone e
un borsone, quando i miei compari hanno portato una valigetta in 2
(socio e compagna) e uno zainetto (maurizio).
avevo con me di tutto, giacche a vento, maglie termiche, maglie a
maniche lunghe, canottiere e magliette tecniche, gilet, pantaloncini,
panta corte, panta lunghe, manicotti, cavigliere, ginocchiere, fasce
scaldacollo... guanti. pure i guanti che non si sa mai.
Per fortuna il giorno dopo le previsioni sono più buone, niente pioggia,
solo un po' nuvoloso.
Partirò con un paio di mezze panta con pantaloncini, una maglia tecnica
antisfregamento + canottiera societaria. Polpacciere come supporto, no
ginocchiera e no cavigliera come invece ho usato nelle gare precedenti.
Dimenticavo ma importante, la mia scarpa, come quella di tantissimi
altri, è l'affidabilissima vaporfly che mi sta dando tante
soddisfazioni. È lei che è brava.
Al risveglio la mia colazione (che di solito non faccio) è di un paio di
barrette proteiche e qualche quadretto di cioccolata al 99%, oltre a 4
espressi. La colazione dei campioni
Più tardi, a mezzora dalla partenza, prendo un beverone energetico, e
10' prima del via un gel.
A 1' dal via spunta un po' di sole, il che mi fa ricredere sul mio
abbigliamento, forse un po' esagerato. Ma si ricopre subito.
Obiettivo sub80' (a cesenatico ho corso in 81' circa), quindi media di
3'45".
Alla partenza sono carichissimo, e infatti il mio ritmo è ampiamente
sotto la media. primo km a 3.32, primo split da 5km a 3.35: faccio il
mio secondo best sui 5km in 17'56"
Continuo ad un buon ritmo, ma mi avvicino a "troppo" a quella che
sarebbe la media, superandola in uno split, che sono così composti:
il già citato 17.56, 18.38, 18.46, 19.02.
un po' preoccupato dal mio rallentare, riesco a piazzare 2 km veloci al
19° e al 21, corsi rispettivamente in 3.38 e 3.37, dopo averne corsi
diversi vicino ai 3.50 e uno addirittura ai 3.58.
il percorso è bello, e anche molto veloce. su un forum ho letto che
alcuni lo hanno trovato monotono, boh, non concordo. c'è da dire che se
ho capito bene chi commentava corre la mezza in 2h, in quel caso credo
che mi sarei rotto i maroni pure io.
partenza su una strada drittissima, la via a fianco della piazza dei
miracoli, che porta al parco san rossore: molto bello e ombreggiato,
dove c'è un curvone a U che mi permette di riconoscere alcuni runner
famosi o conosciuti. tra gli altri c'è luis, forse il più veloce podista
bolognese (ha vinto la mezza dei colli e la casaglia-sanluca, ma è un
mezzofondista eccezionale, campioe regionale di varie distanze),
riconosco soffientini e di seguito massi, i recensori di scarpe. e mei,
che detiene il record sul percorso (1h03).
dopo 11km circa si esce dal parco e si comincia il ritorno verso il
centro città, fiancheggiando l'arno per scavalcarlo un paio di volte.
L'ultimo tratto in centro è durissimo, sui lastroni, ma come dicevo ho
provato a riprendere il ritmo originale in modo da avere margine
sull'obiettivo.
In gara ho preso 2 gel, al 7 e al 13° km circa
Per fortuna va tutto bene, riesco a concludere nel tempo effettivo di
1h19.10. wow, sono felice della mia gara. ho migliorato il precedente
personale di 2' netti, registrato solo 4 settimane prima.
La compagna del socio mi filma all'arrivo, facendomi un regalo
meraviglioso: io che corro sgraziato verso l'arrivo con la cornice
composta dai monumenti della celebre piazza conosciuta in tutto il
mondo. se mi seguite su strava ho pubblicato il clippino.
essendo campionato assoluti la gara è di altissimo livello, i primi 2
hanno chiuso in meno di 61', facendo registrae un nuovo record.
mei terzo, ha pure migliorato il suo primato sul tracciato.
nel 2021 il primo ci ha messo tipo 1h10
io che mi ero abituato bene sono arrivato (giustamente) piuttosto
indietro nella classifica generale, e ci sta. sono invece soddisfatto
del sesto posto di categoria: il primo delal mia è Andi Dibra, che
conclude oltre il centesimo posto (!) con il tempo statosferico di
1h11.xx, incredibile.
incredibile il tempo, incredibile che non stia nei primi 100.
Dibra è stato anche il primo della cate4goria nella notturna di
Sangiovanni, ne ho parlato indirettamente, senza citarne il nome che ho
conosciuto solo la settimana scorsa: sempre dibra ha infatti stravinto
la categoria al trofeo lolli qui nel bolognese, 5km in poco più di 15'
Incredibile!
al terzo posto Milani, il recensore, che è in ripresa da un infortunio.
chiude in 1h13. come si può competere con fenomeni del genere?
nel mio piccolo ho solo il quinto in classifica a "tiro", solo ("solo")
una 50ina di secondi da recuperare. se mangio tanta pastasciutta forse
un giorno... gli altri 4 inarrivabili
c'è da dire che nel 2021 sarei arrivato secondo di categoria. in realtà
nel 2021 sarei stato nella categoria più giovane, quindi terzo.
maurizio è arrivato terzo nella sua categoria, nel 21 sarebbe arrivato
primo per distacco (e io non più terzo di quella categoria, mehe).
se mi confronto con maurizio, lui ha corso praticamente lo stesso tempo
di cesenatico 21 (suo best), io invece ho migliorato di 5' da quella
gara. mi da ancora 3 minuti e non lo riprenderò mai, ma è un bel segnale.
il mio socio ha fatto il PB, sono felice per lui che ha fatto una grande
gara e ora può anche valutare di puntare un sub3h in maratona, anzi, ha
il dovere morale.
pacco gara ridicolo a dir poco: 3 pacchetti di fazzoletti di carta, da 9
fazzoletti, una merendina confezionata e una bottiglietta da mezzo litro
d'acqua. end of story. si poteva scegliere la versione standard o pro,
la pro includeva la maglietta tecnica. piuttosto bruttina. ovviamente ho
preso la pro, ma in effetti ormai ho tante magliette che non uso che
avrei potuto evitare.
post corsa a mangiare cose che solitamente cerco di trattenermi dal, ma
è una delle cose belle della corsa
è tutto, lascio anche questa per i posteri, in attesa della prossima che
sarà la maratona di ravenna.
(non riletto, scusate gli errori e se salto di palo in frasca)