Magilla
2022-06-21 10:01:53 UTC
Ieri c'è stato un evento Polar qui a Bologna (più precisamente
casalecchio di reno), presso il parco talon.
Polar presentava e faceva provare 2 nuovi watch. il pacer e il pacer pro.
prodotti interessanti, ma ho solo fatto una corsetta senza sapere dove
mettere le mani, mi sono limitato alla schermata preimpostata, non ho
molto da aggiungere sui dispositivi (ma posso dire che la rilevazione al
polso era perfetta rispetto alla fascia da braccio, identica!)
credo che un po' tutti i presenti (pochi, ma era stato raggiunto il
limite) fossero li per Calcaterra, che a detta del signor Polar era
stato coinvolto poiché nel caso un runner scappasse correndo col Polar
pacer al polso, Giorgio lo andava a riprendere :D
Per quel poco che ho potuto interagirci devo dire che mi ha
impressionato: la prima cosa che racconto è che tra i partecipanti si è
palesata una runner neomamma col suo passeggino da corsa, coll'addetto
un po' preoccupato perché eravamo praticamenete in un bosco, quindi
sterrato con radici, salite, discese e altre difficoltà.
Lei, la mamma-runner, evidentemente abituata, non ha fatto una piega.
Ma ancora meno pieghe le ha fatte Calcaterra: preso il passeggino e ha
cominciato a spingerlo correndo, senza soluzione di continuità,
dall'inizio alla fine dell'evento (6km). nel mentre la bimba (10 mesi)
era tranquillissima, e noi col sovrano ci si scambiava chiacchiere sulla
corsa e tutto il contorno, gare scarpe meteo alimentazione allenamenti
watch ...
Finita la corsa è stato anche interessante conoscere alcuni suyoi
trucchetti sull'allenamento, ad esempio diceva che per preparare il
passatore non fa più i lunghi davvero lunghi (cosa nota se lo seguite),
ma per un mese corre 30km tutti i giorni, magari spezzando in 15 al
mattino e 15 alla sera. ci ha raccontato della sua esperienza in kenia,
di altre corse (tra cui la 10km di saronno, che è la protagonista del
video di Massi Milani di ieri), o di strategie di gara (ovviamente le
sue, intendo le 100km, in particolare il passatore).
Sull'ultimo passatore ci ha "confidato" che dopo la salita della colla
non stava benissimo e meditava di ritirarsi (come hanno fatto in tanti,
anche diversi youtuber). Ma appunto, dopo tanti ritiri si è ritrovato al
terzo posto e questo gli ha dato la responsabilità di portare a termine
la gara.
Runner molto sereno, calmo, professa il lavoro di testa non tanto per
supplire alle difficoltà fisiche che immancabilmente ogni runner si
trova ad affrontare, piuttosto per gestire in maniera intelligente le
forze, in modo da rimandare più in la nel tempo l'arrivo di queste
difficoltà
Ora non posso svelarvi tutto, che se i trucchetti diventano di pubblico
dominio io non mi piazzo più in buone posizioni.
Ciao
casalecchio di reno), presso il parco talon.
Polar presentava e faceva provare 2 nuovi watch. il pacer e il pacer pro.
prodotti interessanti, ma ho solo fatto una corsetta senza sapere dove
mettere le mani, mi sono limitato alla schermata preimpostata, non ho
molto da aggiungere sui dispositivi (ma posso dire che la rilevazione al
polso era perfetta rispetto alla fascia da braccio, identica!)
credo che un po' tutti i presenti (pochi, ma era stato raggiunto il
limite) fossero li per Calcaterra, che a detta del signor Polar era
stato coinvolto poiché nel caso un runner scappasse correndo col Polar
pacer al polso, Giorgio lo andava a riprendere :D
Per quel poco che ho potuto interagirci devo dire che mi ha
impressionato: la prima cosa che racconto è che tra i partecipanti si è
palesata una runner neomamma col suo passeggino da corsa, coll'addetto
un po' preoccupato perché eravamo praticamenete in un bosco, quindi
sterrato con radici, salite, discese e altre difficoltà.
Lei, la mamma-runner, evidentemente abituata, non ha fatto una piega.
Ma ancora meno pieghe le ha fatte Calcaterra: preso il passeggino e ha
cominciato a spingerlo correndo, senza soluzione di continuità,
dall'inizio alla fine dell'evento (6km). nel mentre la bimba (10 mesi)
era tranquillissima, e noi col sovrano ci si scambiava chiacchiere sulla
corsa e tutto il contorno, gare scarpe meteo alimentazione allenamenti
watch ...
Finita la corsa è stato anche interessante conoscere alcuni suyoi
trucchetti sull'allenamento, ad esempio diceva che per preparare il
passatore non fa più i lunghi davvero lunghi (cosa nota se lo seguite),
ma per un mese corre 30km tutti i giorni, magari spezzando in 15 al
mattino e 15 alla sera. ci ha raccontato della sua esperienza in kenia,
di altre corse (tra cui la 10km di saronno, che è la protagonista del
video di Massi Milani di ieri), o di strategie di gara (ovviamente le
sue, intendo le 100km, in particolare il passatore).
Sull'ultimo passatore ci ha "confidato" che dopo la salita della colla
non stava benissimo e meditava di ritirarsi (come hanno fatto in tanti,
anche diversi youtuber). Ma appunto, dopo tanti ritiri si è ritrovato al
terzo posto e questo gli ha dato la responsabilità di portare a termine
la gara.
Runner molto sereno, calmo, professa il lavoro di testa non tanto per
supplire alle difficoltà fisiche che immancabilmente ogni runner si
trova ad affrontare, piuttosto per gestire in maniera intelligente le
forze, in modo da rimandare più in la nel tempo l'arrivo di queste
difficoltà
Ora non posso svelarvi tutto, che se i trucchetti diventano di pubblico
dominio io non mi piazzo più in buone posizioni.
Ciao