Magilla
2023-09-06 08:50:47 UTC
Chi mi segue, qui o eventualmente su strava, potrebbe avere notato che
corro solo su strada, poca pista, saltuariamente su sterrato, tipo lungo
l'argine del canale Navile.
La mia esperienza con la corsa in natura fino a pochi giorni fa era
unicamente una garetta che avevo corso ad agosto 22, la "5 passi in val
carlina" a vidiciatico, sull'appennino bolognese. 18km (in realtà
vennero ridotti a 16) in parte anche su sentieri nei boschi, con alcune
parti "monorotaia" (da condividere con i camminatori) dove il sorpasso
avveniva solo per concessione, a altre parti un po' troppo esposte per
correre in serinità (per me, so che chi ha esperienza va fortissimo
anche lì)
Bello correre in natura, ma decisi che non faceva per me, mi sono
ritrovato a camminare parecchio, sia per le salite impegnative, sia
perché non mi aspettavo una gara del genere e sono partito troppo forte
(dopo i primi km ero terzo), ma io sono (o vorrei essere) un runner e
voglio correre.
Veniamo a oggi. Sabato prossimo ci sarà la SMaT, Sasso Marconi Trail. Il
mio socio ha deciso di iscriversi, anche lui ha all'attivo una gara di
trail (la sua è stata di vero trail) e mi ha chiesto di accompagnarlo
per prendere confidenza col tracciato: 27km per 1100d+. Ma fatto un
dislivello così.
Partiamo quindi armati di traccia gpx sui nostri watch (e devo dire che
il forerunner è fantastico per il trail), ci risparmiamo giusto la
partenza e l'arrivo, che sono in piano e su asfalto,
Dopo il primo km inciampo su una radice, cado di ginocchio. Per fortuna
con le mani ho attutito, mi sono fatto una stimmate. Il ginocchio ha
sbattuto ma niente di grave, posso proseguire.
Dopo qualche centinaio di metri appoggio ancora male il piede e prendo
una storta. Questa fa male. ma sono ancora intero.
Nonostante il dolore devo proseguire, con fatica.
Inciampo ancora ma senza cadere per svariate volte.
Poi arriviamo in un punto dove la natura è più viva: tutti gli insetti
del monte mario si precipitano addosso ai 2 sfigati che stanno correndo,
una marea di mosche, tafani, e altri che non conosco per nome ci hanno
letteralmente assalito. Per almeno 15km ci hanno accompagnato.
Ed erano ovunque, li sentivo in testa, nelle orecchie, in faccia, sui
capelli, uno schifo.
Ad un certo punto uno mi è entrato in bocca, sono riuscito a sputarlo
subito, ma che schifo.
Poi abbiamo affrontato le parti più tecniche, dove le salite si
camminavano per via della conformazione del terreno o della pendenza, in
alcuni punti ho dovuto anche arrampicarmi. E le discese a loro volta
erano troppo pericolose da correre e quindi da usare la dovuta cautela,
sempre per via della pendenza o perché bisognava fare salti di mezzo metro.
A fatica riesco a seguire il mio socio, e riusciamo a terminare il
trail. Finisco ferito e stremato, che ho sollecitato muscoli che non
faccio lavorare così tanto solitamente.
ma cosa ca@@o ci trova laggente nel trail? Frae attività in natura è
stupendo, ma ad oggi il trail non fa per me, ed aggiungo che tra il
trail e la corsa su strada ci passa come dal giorno alla notte.
Quando riproverò (si prima o poi lo farò), mi cimenterò su cose molto
più semplici, almeno inizialmente.
Avete già litigato col trail?
corro solo su strada, poca pista, saltuariamente su sterrato, tipo lungo
l'argine del canale Navile.
La mia esperienza con la corsa in natura fino a pochi giorni fa era
unicamente una garetta che avevo corso ad agosto 22, la "5 passi in val
carlina" a vidiciatico, sull'appennino bolognese. 18km (in realtà
vennero ridotti a 16) in parte anche su sentieri nei boschi, con alcune
parti "monorotaia" (da condividere con i camminatori) dove il sorpasso
avveniva solo per concessione, a altre parti un po' troppo esposte per
correre in serinità (per me, so che chi ha esperienza va fortissimo
anche lì)
Bello correre in natura, ma decisi che non faceva per me, mi sono
ritrovato a camminare parecchio, sia per le salite impegnative, sia
perché non mi aspettavo una gara del genere e sono partito troppo forte
(dopo i primi km ero terzo), ma io sono (o vorrei essere) un runner e
voglio correre.
Veniamo a oggi. Sabato prossimo ci sarà la SMaT, Sasso Marconi Trail. Il
mio socio ha deciso di iscriversi, anche lui ha all'attivo una gara di
trail (la sua è stata di vero trail) e mi ha chiesto di accompagnarlo
per prendere confidenza col tracciato: 27km per 1100d+. Ma fatto un
dislivello così.
Partiamo quindi armati di traccia gpx sui nostri watch (e devo dire che
il forerunner è fantastico per il trail), ci risparmiamo giusto la
partenza e l'arrivo, che sono in piano e su asfalto,
Dopo il primo km inciampo su una radice, cado di ginocchio. Per fortuna
con le mani ho attutito, mi sono fatto una stimmate. Il ginocchio ha
sbattuto ma niente di grave, posso proseguire.
Dopo qualche centinaio di metri appoggio ancora male il piede e prendo
una storta. Questa fa male. ma sono ancora intero.
Nonostante il dolore devo proseguire, con fatica.
Inciampo ancora ma senza cadere per svariate volte.
Poi arriviamo in un punto dove la natura è più viva: tutti gli insetti
del monte mario si precipitano addosso ai 2 sfigati che stanno correndo,
una marea di mosche, tafani, e altri che non conosco per nome ci hanno
letteralmente assalito. Per almeno 15km ci hanno accompagnato.
Ed erano ovunque, li sentivo in testa, nelle orecchie, in faccia, sui
capelli, uno schifo.
Ad un certo punto uno mi è entrato in bocca, sono riuscito a sputarlo
subito, ma che schifo.
Poi abbiamo affrontato le parti più tecniche, dove le salite si
camminavano per via della conformazione del terreno o della pendenza, in
alcuni punti ho dovuto anche arrampicarmi. E le discese a loro volta
erano troppo pericolose da correre e quindi da usare la dovuta cautela,
sempre per via della pendenza o perché bisognava fare salti di mezzo metro.
A fatica riesco a seguire il mio socio, e riusciamo a terminare il
trail. Finisco ferito e stremato, che ho sollecitato muscoli che non
faccio lavorare così tanto solitamente.
ma cosa ca@@o ci trova laggente nel trail? Frae attività in natura è
stupendo, ma ad oggi il trail non fa per me, ed aggiungo che tra il
trail e la corsa su strada ci passa come dal giorno alla notte.
Quando riproverò (si prima o poi lo farò), mi cimenterò su cose molto
più semplici, almeno inizialmente.
Avete già litigato col trail?