VonKappel
2015-12-07 12:20:42 UTC
Non l'avete mai provata, eh?
Beh, in fondo non ci vuole poi molto.
Ieri era l'ultimo test (...) per stabilire un pseudo RM da tenere domenica 13,
e posto che per la milionesima volta sabato sera mi sono lasciato andare e cosi'
ho finito per prendere un Oki alle 3 di notte per un cerchio alla testa da urlo,
alla mettina sono li', bello concentrato come al solito.
L'obbiettivo era farne piu' o meno 16 con i primi 5 di riscaldamento e poi, in
occasione di una tapasciata non competitiva di 11, provare a vedere le sensazioni
nel tenere i 4'55"/5'.
Gia' dal corricchiare in riscaldamento avrei dovuto capire che qualcosa non andava,
o meglio, stava andando troppo bene perche' mi aveva segnato il primo km a 5'15"
quando mi sembrava sinceramente di correre a ben piu' di 5'30".
Boh, li' per li' mi sono detto "cazzo, ma mi sento bene!"
Qualche altro km, pisciatina classica in aperta campagna e poi, senza fermarmi,
mi butto alla partenza e provo cosi' 'sto cazzo di RM accelerando ovviamente il passo.
Niente, il tempo migliora ma veramente di pochi secondi, e cosi' nei 2 km seguenti
aumento un pochetto, ma intanto sento quella "fatichella" che non avrei voluto
sentire.
Guardo il risultato del km 7: 5'14"!
Merda, accelero ancora un pochetto: km 8 a 5'09".
"'tana troia!"
Vi confesso che mentalmente sono andato in confusione, complice anche il ripetermi
nella zucca che sono un imbecille a bere cosi' tanto la sera prima.
Poi la confusione lascia il posto all'incazzatura e m'invento degli allunghi
di 100 mt piu' o meno con recupero a RM; il tempo medio migliora, ma la FC e' alle
stelle e la mia zucca entra gia' in quella sorta di girone dantesco che sara' la
maratona.
"Ma che cazzo sto facendo", mi sono detto.
Cosi' mi trascino fino al traguardo dove faccio un allungo finale di 400 mt tanto
per capire di essere sveglio e di non essere ancora a letto in preda di un incubo.
Finisco per fare ben meno dei 16 preventivati, ma chissenefrega, tanto peggio
di cosi' non poteva andare, e prima finiva meglio era.
Nella tenda incrocio i miei compagni della padistica che mi chiedono: "allora,
come va, sei pronto?".
E io, falsamente: "bene, bene, ho ancora qualche dubbio sul RM, ma ora scarico...".
Quel falsamente non era per loro, ma per me stesso, perche' non volevo credere
di essere andato cosi' male la settimana prima di una maratona.
Ma cazzo, la domenicoa prima ne avevo fatti quasi 26 alla media dei 5'00" spaccati
con allungo finale in decisa spinta.
Certo, non sono in forma, fra un po' saro' il Charles Bukowski del podismo, ma
qui si esagera davvero.
"Ma vaffanculo, va!"
Poi, nella tenda, sento due che parlano del chilometraggio, che a me risultava
parecchio scarso rispetto le previsioni, e da li' mi sale un dubbio che il mio GPS
non abbia a questo punto funzionato a dovere.
Ma non dico un cazzo per evitare figure di merda.
In macchina l'accendo e vedo che mi appare "corsa indoor" e a casa noto che non
vi e' nessuna traccia GPS memorizzata.
Merda, controllo il km con quello che segnalavano i miei compari e mi accorgo
che mancano circa 800 metri che dovrei aggiungere ai miei 15,5.
Capisco tante cose, e come d'incanto la bevuta della sera prima diventa
benedetta e gia' mi scuso con lei per averla ingiustamente incolpata di quelle
brutte sensazioni.
L'umore cambia in un battibaleno e la giornata, da nera, diventa a colori.
Mi resta un, anzi il dubbio di come l'orologio avesse contato i km, ma questo
diventa assai meno importante rispetto alla "scoperta".
Cazzo, ho buttato via un test che, magari, poteva essere utile, ma chi
cazzo se ne frega, il morale e' tornato alle stelle anche se so in cuor mio di
essere comunque distante dal tempo che mi ero prefisso un paio di mesi fa.
(ma Che figata! Ho corso sul tapis roulant respirando aria di campagna)
Beh, in fondo non ci vuole poi molto.
Ieri era l'ultimo test (...) per stabilire un pseudo RM da tenere domenica 13,
e posto che per la milionesima volta sabato sera mi sono lasciato andare e cosi'
ho finito per prendere un Oki alle 3 di notte per un cerchio alla testa da urlo,
alla mettina sono li', bello concentrato come al solito.
L'obbiettivo era farne piu' o meno 16 con i primi 5 di riscaldamento e poi, in
occasione di una tapasciata non competitiva di 11, provare a vedere le sensazioni
nel tenere i 4'55"/5'.
Gia' dal corricchiare in riscaldamento avrei dovuto capire che qualcosa non andava,
o meglio, stava andando troppo bene perche' mi aveva segnato il primo km a 5'15"
quando mi sembrava sinceramente di correre a ben piu' di 5'30".
Boh, li' per li' mi sono detto "cazzo, ma mi sento bene!"
Qualche altro km, pisciatina classica in aperta campagna e poi, senza fermarmi,
mi butto alla partenza e provo cosi' 'sto cazzo di RM accelerando ovviamente il passo.
Niente, il tempo migliora ma veramente di pochi secondi, e cosi' nei 2 km seguenti
aumento un pochetto, ma intanto sento quella "fatichella" che non avrei voluto
sentire.
Guardo il risultato del km 7: 5'14"!
Merda, accelero ancora un pochetto: km 8 a 5'09".
"'tana troia!"
Vi confesso che mentalmente sono andato in confusione, complice anche il ripetermi
nella zucca che sono un imbecille a bere cosi' tanto la sera prima.
Poi la confusione lascia il posto all'incazzatura e m'invento degli allunghi
di 100 mt piu' o meno con recupero a RM; il tempo medio migliora, ma la FC e' alle
stelle e la mia zucca entra gia' in quella sorta di girone dantesco che sara' la
maratona.
"Ma che cazzo sto facendo", mi sono detto.
Cosi' mi trascino fino al traguardo dove faccio un allungo finale di 400 mt tanto
per capire di essere sveglio e di non essere ancora a letto in preda di un incubo.
Finisco per fare ben meno dei 16 preventivati, ma chissenefrega, tanto peggio
di cosi' non poteva andare, e prima finiva meglio era.
Nella tenda incrocio i miei compagni della padistica che mi chiedono: "allora,
come va, sei pronto?".
E io, falsamente: "bene, bene, ho ancora qualche dubbio sul RM, ma ora scarico...".
Quel falsamente non era per loro, ma per me stesso, perche' non volevo credere
di essere andato cosi' male la settimana prima di una maratona.
Ma cazzo, la domenicoa prima ne avevo fatti quasi 26 alla media dei 5'00" spaccati
con allungo finale in decisa spinta.
Certo, non sono in forma, fra un po' saro' il Charles Bukowski del podismo, ma
qui si esagera davvero.
"Ma vaffanculo, va!"
Poi, nella tenda, sento due che parlano del chilometraggio, che a me risultava
parecchio scarso rispetto le previsioni, e da li' mi sale un dubbio che il mio GPS
non abbia a questo punto funzionato a dovere.
Ma non dico un cazzo per evitare figure di merda.
In macchina l'accendo e vedo che mi appare "corsa indoor" e a casa noto che non
vi e' nessuna traccia GPS memorizzata.
Merda, controllo il km con quello che segnalavano i miei compari e mi accorgo
che mancano circa 800 metri che dovrei aggiungere ai miei 15,5.
Capisco tante cose, e come d'incanto la bevuta della sera prima diventa
benedetta e gia' mi scuso con lei per averla ingiustamente incolpata di quelle
brutte sensazioni.
L'umore cambia in un battibaleno e la giornata, da nera, diventa a colori.
Mi resta un, anzi il dubbio di come l'orologio avesse contato i km, ma questo
diventa assai meno importante rispetto alla "scoperta".
Cazzo, ho buttato via un test che, magari, poteva essere utile, ma chi
cazzo se ne frega, il morale e' tornato alle stelle anche se so in cuor mio di
essere comunque distante dal tempo che mi ero prefisso un paio di mesi fa.
(ma Che figata! Ho corso sul tapis roulant respirando aria di campagna)
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https://www.youtube.com/user/natalinobalasso/featured
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